Ovunque ci si giri, in qualunque situazione noi ci troviamo, l’idea che tra appena 24 ore sarà firmato l’arrivo di un nuovo step evolutivo della tecnologia che ci circonda echeggia nelle nostre menti. Tra appena un giorno il mitico evento Hi Tech denominato CES 2013, in quel di Las Vegas, prenderà il sopravvento su tutto il resto delle informazioni Hi Tech.
Già adesso non si fa che parlare d’altro, visto che una nuova generazione del Mobile Hi Tech presto vedrà la luce, in maniera ufficiale. Saranno diverse e molteplici le alternative che tra poche ore saranno pronte a scontrarsi, dedicando tutte se stesse alla soddisfazione di ogni qualunque pazza aspettativa del fan sfegatato di una tecnologia pressoché senza compromessi.
La reginetta del ballo sarà ancora lei, mai mitica anima software nata dal prestigioso grembo del colosso di Mountain View, il leader mondiale dell’informatica Google. Android, infatti, sarà presto lieto di animare le creature Hi Tech più prestigiose e degne di nota, grazie ad una perfetta integrazione tra un comparto hardware da primati ed un’ottimizzazione software che solo Big G è stato in grado di offrire al mondo.
Le ultime indiscrezioni fanno già pensare alla prossima pietra miliare della nuova specie smartphone. Secondo le ultime info, infatti, sembra proprio che Samsung, il leader mondiale della tecnologia mobile, sembra si sia fatta sfuggire qualche info di troppo riguardante nientepopodimeno che l’attesissimo Galaxy S4.
A confermare l’arrivo della nuova punta di diamante della tecnologia mobile sembra essere stato proprio il colosso sud coreano, inserendo il nuovo misterioso codice prodotto GT-i9500X all’interno del listino del Global Download Centre.
Secondo noi, con grosse probabilità, si tratta proprio della nuova punta di diamante firmata Samsung, pronta a sfoderare parte della sua potenza in una prima forma di prototipo, differenziato dalla versione finale per quella strana lettera X sul finale del codice prodotto.
Presto tutto sarà molto più chiaro. Mancano appena 24h all’apertura del sipario, non ci resta che pazientare ancora un po’.