Smartphone, se ti cade in acqua non fare mai questo errore: rischi di danneggiarlo in maniera irreparabile | Usa questa tecnica

Smartphone, se ti cade nell’acqua non farti prendere dal panico e soprattutto non commettere alcuni terribili errori. Ti diciamo noi quali sono.

In un mondo dove siamo tutti quanti costantemente e perennemente connessi a tutte le ore del giorno e persino della notte, rubandoci così del tempo che dovremmo invece dedicare al mero riposo, abbiamo lo smartphone costantemente sottomano. Ed è per tale motivo che molti, anche quando sono alla guida, purtroppo se ne infischiano della sicurezza e della salute altrui, nonché del Codice Della Strada.

Difatti attualmente vediamo ancora mentre transitano in strada, molti automobilisti, smanettare col proprio telefonino, per leggere e rispondere ad alcuni messaggi. Tutto ciò dipende dal fatto, oltre al grande sentimento di incoscienza, che ormai non riusciamo a fare a meno di questo dispositivo e che la comunicazione viaggia sempre più attraverso il Web.

Essere online e reperibili in ogni momento, è diventata una consuetudine. Inoltre quando non ci riusciamo a farlo andiamo nel panico. E, dulcis in fundo, mandiamo in tilt anche le altre persone che vorrebbero contattarci. Persino quando andiamo in bagno o ci rechiamo in piscina o al mare, non riusciamo a tenerlo distante da noi.

Molti addirittura lo tengono in mano quando camminiamo sulla spiaggia e coi piedi nudi immersi nell’acqua. Capita dunque, vuoi per disattenzione o qualche movimento brusco, che il dispositivo cada malauguratamente proprio in questo elemento. Oltre a rischiare in certi casi di andare perduto, può  poi risultare inutilizzabile.

Ecco le prime cose da non fare in questo caso

Quando assistiamo alla sua caduta in acqua ci arrabbiamo e ci facciamo prendere dal già nominato panico. Ed è per tale motivo che tendiamo a compiere degli errori, che potrebbero poi rivelarsi fatali per la salute del dispositivo. Quali sono? Per prima cosa non dobbiamo mai e poi mai scuoterlo.

Evitiamo poi di accenderlo, qualora sia spento.  Stiamo lontani dal phon o da altre fonti di calore che tendiamo ad utilizzare con la speranza di accelerare l’asciugatura, dal momento che se le utilizzassimo potremmo danneggiare in maniera gravissima le componenti interne del telefono.

Ecco il giusto rimedio

Queste sono le cose da non fare, vediamo invece che cosa dovremmo fare per risolvere la questione. Il trucco più accattivante e vincente in tale direzione è quello del riso. In che senso? Una volta recuperato il nostro cellulare dovremo, qualora acceso, spegnerlo. A questo punto dovremo porlo in maniera rigorosamente verticale all’interno di un sacchetto pieno di riso.

Prima di compiere tale atto, priviamo il nostro smartphone di custodia, batteria e persino della sua sim. Il riso è fantastico per quanto concerne il processo di assorbimento dall’acqua ed è per tale sua proprietà che sarà in grado di dare una nuova vita al nostro dispositivo. In ogni caso è sempre meglio evitare di esporre il nostro smartphone a eccessive intemperie e di avvicinarlo troppo all’acqua.